Pergotende Corviale

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Pergotende Corviale

Nuove e con tratti classici, sono quelle strutture collocate in esterno che valorizzano spazi esterni come terrazze, giardini e cortili, che prendono il nome di Pergotende Corviale.

Quando le Pergotende Corviale sono comparse sul mercato è nata una certa incomprensione perché spesso venivano confuse con i classici gazebo e, allo stesso tempo, esso ha dato molto da pensare e da discutere anche per le leggi che dirigono il settore edilizio.

Allora cerchiamo di eseguire un discorso serio, chiaro e che sia anche esplicativo. Molto spesso è proprio la forte incomprensione e confusione che riguarda le Pergotende Corviale a non aiutare il cliente a sapere se effettivamente esse convengono o meno.

In commercio esistono molte strutture che hanno delle dimensioni “standardizzate” e che quindi sono comunque in determinati ambienti. Molto spesso, quando si richiede o si acquistano delle Pergotende Corviale, non si bada tanto al prezzo, nel senso che è abbastanza semplice che si vada ad avere un esubero delle spese pattuite per eventuali elementi che verranno poi aggiunti.

A questo punto cerchiamo di capire esattamente cosa essa sia e come funzionano. In linea generale possiamo dire che si tratta di strutture che partono con l’installazione in una parete per poi estendersi fino a “ricadere” a terra. Sicuramente ne esistono tantissime tipologie, ogni una delle quali può venire collocata in modo eccellente nelle migliaia di case italiane.

In base anche all’utilizzo che se ne fa, nel senso se esse occorrono come struttura per terrazza o per giardini, ecco che ci sono anche delle richieste diverse per i materiali.

Un esempio semplice è quello rappresentato dal legno. Se la struttura delle Pergotende Corviale è in legno e deve venire installata in un giardino, dove i “piedi” di sostegno si conficcano nel terreno, si avrà a breve il danno della fibra di legno. Esso andrà a trarre umidità dal terreno e quindi a danneggiare la struttura. In questo caso si deve semplicemente avere una base in cemento, in modo da isolare il legno che si trova a terra, e quindi avere la sicurezza di non danneggiare il legno stesso.

Ovviamente abbiamo proposto solo uno dei milioni di esempi che si possono fare in riferimento ai materiali che si devono scegliere e che spesso sono quasi personalizzati in base alla situazione o alla richiesta di copertura che si vuole.

Ad ogni modo, quando non si sa esattamente quale siano il modello adatto a noi, ecco che ci sono molti rivenditori autorizzati che possono aiutare i clienti con una assistenza totale. Magari essi possono anche inviare, se richiesto, un tecnico che supervisioni la zona dove verrà collocata la pergotenda e quindi ci daranno i giusti consigli per quanto riguarda la struttura migliore.

Una volta che si installa questo modello è possibile notare che si ha una rivalutazione anche della bellezza esterna, quindi rimane comunque un elemento da prendere in considerazione anche come arredo di complemento.

Pergotende Corviale per locali commerciali e ristoranti

Non solo i privati sono interessati a questa struttura, molto spesso troviamo i locali commerciali che ne fanno richiesta anche perché si ha un aiuto sia a livello di detrazione che anche per una diminuzione della richiesta dei permessi.

Le Pergotende Corviale sono delle coperture che sono usate proprio per quei locali che hanno a disposizione una zona esterna da avere. I ristoranti con “corte” esterna, completi di cortile, pavimentazione e giardino, sono comunque delle aree che permettono di avere una bellezza che sicuramente sarà un “punto in positivo” per il locale.

Oggi non basta solo avere dei tavoli in esterno e richiedere ai clienti che si accomodino proprio lì, magari quando si sta per avvicinare un temporale o comunque c’è un ambiente realmente molto inospitale. Si deve avere una copertura che sia graziosa e anche utile, ecco che la soluzione è proposta direttamente dalle Pergotende Corviale.

Le progettazioni devono essere eseguite in base a due elementi principali:

• Grandezza
• Rapporto di bellezza con l’immobile

Per l’ultima voce dobbiamo dire che se si vanno ad avere delle Pergotende Corviale che sono in alluminio, quando poi i ristoranti sono in legno o comunque hanno un aspetto rustico e classico, diventa un vero pugno in un occhio. A questo punto, una volta che si è compromessa la bellezza estetica, sicuramente si avrà anche una forte cattiva impressione sui propri clienti.

Per la grandezza, anche se molte volte è ovvio, si devono avere delle Pergotende Corviale che sia su misura perché difficilmente si ha comunque una misura unica. Sicuramente in commercio ci sono diverse strutture che possono comunque accontentare i clienti e quindi avere dei prezzi molto convenienti.

A questo punto possiamo dire che per un qualsiasi ristorante o comunque per un locale commerciale che ha bisogno di avere esattamente una copertura in esterno è opportuno che ci sia una progettazione privata e quindi anche che si abbia la sicurezza di un “modello” adatto proprio allo stile deciso per il locale.

A differenza di una tettoia o comunque di un gazebo si ha anche il vantaggio di non dover richiedere eventuali permessi, ma è sempre opportuno che ci sia un aiuto da parte di un professionista. Molto spesso, la differenza tra tettoie e Pergotende Corviale è molto sottile e quindi si potrebbero avere dei problemi per quanto riguarda poi il piano urbanistico.

Ad ogni modo, solo con un valido tecnico o una ditta professionale si avrà ogni singola informazione e quindi anche delle richieste specifiche per quanto riguarda una personalizzazione di questa struttura. Ovviamente il consiglio è quello di avere a che fare con un professionista proprio per non avere dei problemi in seguito.

Un elemento importante è quello di avere anche una pavimentazione per posizionarvi i tavoli e quindi rendere particolarmente piacevole e ospitale questo luogo. Se non si ha una pavimentazione i tavoli potrebbero comunque essere ballerini o dare dei problemi di norme igienico sanitarie.

In base all’utilizzo che si va a fare della pergotenda si possono avere diversi utilizzi.

Pergotende Corviale e spiegazioni per i permessi

Le Pergotende Corviale sono delle soluzioni perfette per coprire delle aree esterne che sono di grandi dimensioni. Prima di tutto esse offrono la possibilità di una struttura ampia e anche molto sicurezza. Resistenti a tutti i problemi e fattori climatici, non si corre alcun rischio per la sicurezza degli utenti che la andranno a utilizzare.

Ci sono delle tende che possono essere estese per molti metri, ma che non possono coprire una metratura che supera i 5 metri. Mentre con le Pergotende Corviale si riesce ad avere una metratura che parte dai 5 metri fino anche a giungere a oltre 20 metri, in poche parole si va a coprire una estensione realmente lunghissima.

A questo punto la domanda è d’obbligo, vale a dire quali sono gli eventuali permessi da richiedere e soprattutto ci sono dei permessi da chiedere obbligatoriamente?

Quando sono comparse le Pergotende Corviale sul mercato ci sono state molte discussioni in merito se essa dovesse venire considerata come una struttura fissa o come una struttura mobile. Per riuscire ad addentrarsi all’interno di questa “situazione legale”, meglio sapere che ci sono delle richieste specifiche.

Una struttura mobile, come una classica tenda che si estende verso una proprietà, viene considerata struttura “mobile” e quindi non ha bisogno di un permesso perché essa si ritira o si apre in base a delle determinate esigenze. Semplicemente la tenda non va ad essere un elemento da dichiarare come “immobile”.

Per quanto riguarda le strutture che sono fisse, cioè che sono costruite con una pavimentazione e un tetto, come un semplice capanno per giardino, allora essa ha bisogno di un permesso di costruzione perché si tratta di un vero e proprio immobile. Nonostante esso non sia usato ad uso abitativo, rimane comunque una struttura fissa.

Le Pergotende Corviale sono da dichiararsi come “edilizia libera” e soprattutto non fissa, quindi non hanno bisogno di alcun permesso di costruzione. Anche se lo scheletro o il telaio è comunque una struttura in legno o in acciaio, la copertura, cioè la parte che funge da tetto, è mobile e quindi rimane un bene immobile.

Riassumendo: Pergotende Corviale uguale a nessun permesso da richiedere.

Pergotende Corviale, quanto costano

Le Pergotende Corviale quanto possono costare? Dipende molto da quale siano le dimensioni e anche la collocazione. Se parliamo di una struttura che è collocata in giardino allora non si ha un costo diverso rispetto a quella struttura che deve essere posizionata su un terrazo.

I prezzi delle Pergotende Corviale variano da 1.500 euro fino a giungere a 3.000 euro per una copertura che si aggira intorno ai 10 metri quadri. Se invece si va richiedere una metratura che supera questi metri allora è normale che i prezzi aumentano.

Mentre se si parla di Pergotende Corviale che sono personalizzate e che son oanche complete di eventuali isolamenti termici o anche di illuminazione, allora i costi possono giungere anche a 11.000 euro, sempre parlando con riferimento di 10 metri quadri.

I materiali sono anche un elemento che fa aumentare i prezzi. Quando si parla di legno, si hanno diversi svantaggi per la manutenzione, ma una bellezza di sicuro effetto. Mentre il ferro o l’acciaio, non obbligano ad avere una manutenzione continuativa e possono essere anche convenienti a livello di costo.

I preventivi sono sempre un ottimo elemento da considerare in modo che ci sia comunque la possibilità di una valutazione personale.

Meglio avere queste strutture o i gazebi?

Gli utenti che hanno bisogno di avere una copertura in esterno spesso si trovano a avere il dilemma se sia meglio avere delle Pergotende Corviale oppure se è meglio che ci sia un gazebo.

In realtà sono due strutture che si possono definire realmente ottimali, ma che comunque hanno e affrontano diversi problemi. Cerchiamo di confrontare questi due elementi proprio per capire e aiutare i clienti ad avere un chiarimento in riferimento poi al loro problema personale.

I gazebi, che sono di diversa forma e anche di diverse grandezze, sono belli, ma comunque sono da considerarsi delle strutture che molti Comuni dichiarano come edificati e quindi vogliono avere dei permessi. I permessi richiesti sono o quelli di una dichiarazione dell’inizio del lavoro, cioè del montaggio del gazebo, oppure addirittura il permesso vero e proprio di costruzione. Si tratta di una scelta che dipende da Comune a Comune, quindi meglio che vi informiate presso il vostro personale Comune di residenza. Molto dipende da quale sia il Piano urbanistico.

Per quanto riguarda le Pergotende Corviale si ha la possibilità di avere sempre una struttura che non ha alcuna richiesta di permesso. Inoltre, proprio in base al suo meccanismo di estensione del telo, cioè della copertura che funge da tetto, è possibile avere anche una maggiore tutela del tessuto. Praticamente andiamo ad aprire la tenda, e quindi ad avere una copertura, solo quando e se effettivamente ne abbiamo bisogno.

A questo punto cercate di valutare quale sia la tipologia che vi è utile e magari anche avere una informativa presso i tecnici o presso le autorità comunali.

Pergotende Corviale e vari materiali

Cosa si intende per progetti? Proponiamo degli esempi in base anche alle richieste maggioritarie che sono state effettuate nello scorso anno.

I modelli che sono con la struttura in legno, che hanno una metratura di 10 metri quadri, che sono in legno, devono essere posizionate su una pavimentazione oppure su delle basi che sono in cemento. Infatti, in questo modo si ha la sicurezza che il legno non vada a deformarsi e quindi si ha una lunga tenuta della struttura. I modelli in legno sono quelli piu’ belli, ma obbligano ad avere una attenzione continuativa perché spesso si possono usurare a causa dei fattori climatici esterni.

Le altre strutture sono con uno scheletro in acciaio o in metallo che sono piu’ futuristiche e qui occorre anche valutare quale sia lo spessore da usare. Alcune tipologie sono particolarmente leggere, ideali per delle terrazze o anche per dei balconi molto ampi. Si ha comunque la possibilità di avere una buona sicurezza, ma una struttura che non sia pesante.

Mentre i progetti che sono in acciaio o che hanno uno spessore molto ampio sono adatti per giardini o anche per dei cortili a piano terra dove si ha una struttura molto resistente e compatta.

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